Un nuovo studio suggerisce che le donne in gravidanza possono concedersi un consumo moderato di caffè senza la preoccupazione di danneggiare il quoziente intellettivo (Qi) del nascituro e provocare alterazioni dei suoi comportamenti nella prima infanzia. A rassicurare le future mamme sono i dati di una ricerca del Nationwide Children’s Hospital, pubblicata sulla rivista American Journal of Epidemiology. Gli studiosi hanno esaminato…
LeggiCategoria: Alimentazione & Nutrizione
L’obesità e il diabete intaccano l’osso
L’obesità e il diabete di tipo 2 danneggiano la salute delle ossa, contribuendo a un maggior rischio di fratture, come è stato dimostrato da un nuovo studio americano condotto sui topi e pubblicato sulla rivista Metabolism. L’esercizio fisico, invece, aiuta a prevenire, sia l’aumento di peso che il diabete, preservando anche la resistenza delle ossa. I ricercatori dell’Università del Missouri hanno…
LeggiUna prima colazione sana migliora la pagella
Per la prima volta è stato dimostrato un collegamento diretto e positivo tra il consumo e la qualità della prima colazione e il livello di istruzione di 5.000 scolari dai 9 agli 11 anni di età, provenienti da 100 scuole primarie. Lo studio è stato realizzato da esperti della salute pubblica dell’Università di Cardiff e pubblicato sul Public Health Nutrition…
LeggiEcco perché la dieta può non funzionare
Vi siete mai chiesti perché che la vostra dieta non ha funzionato? Ecco la risposta. Uno studio israeliano che ha monitorato i livelli di zucchero nel sangue di 800 persone nel corso di una settimana, suggerisce che anche se tutti hanno mangiato lo stesso pasto, il modo con cui viene metabolizzato, è diverso da una persona all’altra. I risultati, pubblicati sulla rivista…
LeggiSenso del gusto: è il cervello che decide
La percezione del gusto non è riservata solo alla lingua o al palato. Le direttive arrivano dal cervello. E’ proprio lì che risiede una vera e propria “centralina” del gusto, dove per ognuno dei 5 tipi di sapori, cioè amaro, dolce, salato, acido e “umami” (saporito), esistono degli specifici neuroni, che possono essere manipolati cambiandone la percezione. Lo hanno scoperto i…
LeggiAdolescenti e alcol: bevono meno e cominciano più tardi
Ultimamente gli adolescenti sono più contenuti nei consumi di alcolici: ne bevono meno e cominciano a berne più tardi. Tuttavia, in famiglia, si parla poco di alcool. Questo è quanto emerge da un’indagine presentata dall’Opga (Osservatorio Permanente Giovani e Alcool), presso la Clinica Pediatrica dell’Università di Pavia, in occasione di un seminario. Secondo la ricerca della Sima (Società Italiana Medicina dell’Adolescenza),…
LeggiA tavola con una donna l’uomo mangia il doppio
Negli incontri a tavola tra un uomo e una donna, gli uomini possono arrivare a mangiare quasi il doppio. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Evolutionary Psychological Science e condotto presso la Cornell University. Secondo gli autori la “bulimia” maschile di fronte a una donna è un modo per “farsi belli”, insomma dare spettacolo, farsi notare. Gli esperti hanno…
LeggiBulli più a rischio di sviluppare disturbi alimentari
Tra i ragazzini coinvolti negli episodi di bullismo, l’ansia, la depressione e i disturbi alimentari sembrano colpire sia le vittime che i “carnefici”. Uno studio dell’Università del North Carolina, condotto su 1.420 bambini e pubblicato sull’International Journal of Eating Disorders, ha infatti rilevato che i bulli hanno un rischio doppio di comportamenti bulimici, rispetto agli altri bambini non vittime di bullismo. I…
LeggiBuone notizie per gli amanti del caffè
Un consumo non eccessivo di caffè, pari ad un massimo di 5 tazzine al giorno, sembra diminuire l’incidenza di morti premature per qualsiasi causa. In particolare per diabete, morbo di parkinson, malattie cardiovascolari, neurologiche e persino per i suicidi. Una buona notizia, dunque, per gli amanti della “tazzina” che temono l’arrivo del parere dell’Oms (Organizzazione mondiale della salute) previsto nei prossimi…
LeggiI cibi troppo grassi vanno a finire nelle arterie
Non è un segreto che una dieta abituale ricca di colesterolo e altri grassi sia collegata a gravi problemi di salute, tra cui elevati livelli di colesterolo nel sangue con la formazione di “placche di grasso” nelle arterie che danno origine all’aterosclerosi. Ora, però, una nuova ricerca rivela vie ad oggi sconosciute del metabolismo dei grassi che potrebbero aiutare ad evitarne…
LeggiDietisti uniti contro la cattiva informazione
L’Associazione nazionale dietisti (Andid), in linea con lo “European Food and Nutrition Action Plan” lancia la campagna di comunicazione “Chiedilo a noi” con l’obiettivo di contrastare falsi miti e informazioni nutrizionali prive di ogni fondamento scientifico. Ecco un caso eclatante. Una donna di quaranta anni, impegnata nel lavoro ed in famiglia, da mesi non mangia più di un frutto al…
LeggiDopo Expo italiani più informati sulla nutrizione
Un’indagine condotta dall’Osservatorio Nestlè – Fondazione Adi (Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica), che ha coinvolto 5.500 persone con domande, in chiave scientifica, sui temi cardine trattati all’Expo, ha rivelato che gli italiani, dopo Expo, appaiono più informati sulle scienze dell’alimentazione. Più della metà del campione (54%) ha dimostrato di sapere, ad esempio, come cibo e nutrizione influenzino la…
LeggiChi mangia i dolci poi se lo ricorda
Mangiare i cibi dolci induce il cervello a memorizzare ciò che si sta mangiando. E’ stata scoperta la zona precisa del cervello in cui si forma questo ricordo e questa scoperta potrebbe essere utile ad aiutare coloro che perdono il controllo di quanto mangiano. Questo è quanto affermarono, in nuovo studio, i ricercatori della Georgia State University, Georgia Regents University e…
LeggiPiù potassio nella dieta dei diabetici
Le diete ricche di potassio, possono aiutare a proteggere la salute del cuore e dei reni delle persone con diabete di tipo 2, secondo uno studio che comparirà nel prossimo numero della rivista Clinical Journal of American Society of Nephrology (Cjasn). Come è noto, le persone con diabete di tipo 2 hanno una maggiore probabilità di sviluppare l’insufficienza renale e…
LeggiLe misure per prevenire i disordini alimentari
Le donne che hanno un corpo a “forma di mela”, cioè con un maggior accumulo di grasso a livello del tronco e dell’addome, sembrano essere maggiormente esposte al rischio di sviluppare disordini alimentari. Prendendo le “misure giuste”, però, questi disordini si possono prevenire. Questo è quanto si evidenzia dai dati preliminari di un nuovo studio della Drexel University pubblicato sull’American Journal of…
LeggiIntegratori alimentari: conoscerli per usarli al meglio
Ormai si sente parlare di integratori alimentari un po’ ovunque, nelle riviste specializzate e non. Spesso però vengono lasciati in sospeso alcuni aspetti fondamentali che generano confusione nel consumatore. Vediamo di fare il punto della situazione insieme con Alessandro Colombo, Presidente Gruppo “Integratori alimentari e prodotti salutistici” – Aiipa, Associazione italiana industrie Prodotti Alimentari. – Cosa sono gli integratori alimentari?…
LeggiIl burro non fa male. Lo dice l’esperto
Solitamente, quando si parla della dieta mediterranea, si pone l’accento sulla salubrità e la ricchezza dell’olio di oliva, della carne di pesce, sulla grande disponibilità di frutta e verdure fresche, ma per quanto riguarda il burro e i formaggi esistono ancora dei pregiudizi, soprattutto derivati dal loro contenuto in colesterolo. Ecco, in proposito, il parere dell’esperto Pierluigi Rossi, medico specialista…
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