Attività fisica moderata e regolare riduce spese mediche

Condividi:

sportUno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association/American Stroke Association evidenzia che la buona abitudine di fare regolarmente dell’esercizio fisico moderato (30 minuti al giorno per 5 gg a settimana) non solo fa bene alla salute ma fa risparmiare in spese mediche e costi sanitari. La stima fatta dai ricercatori americani parla di un possibile risparmio annuo per spese sanitarie dell’ordine di diversi miliardi di dollari se solo il 20% dei pazienti con patologie cardiovascolari attualmente sedentari si mettessero a fare un po’ di attività fisica.

Lo studio
Per attività fisica moderata si intende una camminata a passo veloce, tagliare l’erba in giardino o le pulizie domestiche pesanti. Gli esperti Usa hanno considerato 26 mila americani in parte con patologie cardiovascolari pregresse, in parte sani e raccolto informazioni circa le loro abitudini sull’attività fisica. Poi hanno analizzato i dati di spesa sanitaria annua per ciascuno.

E’ emerso che chi svolge regolare esercizio fisico ha in media costi sanitari annui ridotti di 500 dollari rispetto a chi non fa esercizio. In caso di malattie cardiovascolari la cifra che si può risparmiare (o che le casse del sistema sanitario potrebbero risparmiare) facendo esercizio con regolarità è ancora più ingente, circa 2.500 dollari l’anno. Inoltre con l’attività fisica regolare si riduce il rischio di ricovero, di accesso al pronto soccorso e di prescrizioni mediche.

“Il messaggio per il paziente è chiaro: non c’è miglior pillola dell’esercizio fisico per ridurre il rischio di malattie e ridurre le spese sanitarie”, ha affermato l’autore del lavoro Khurram Nasir, direttore del Center for Prevention and Wellness Baptist Health in South Florida.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024