Bevande zuccherate: attenzione all’aumento di rischio di fibrillazione atriale

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Bere, in una settimana, due litri o più di bevande zuccherate, anche con dolcificanti artificiali, espone a un maggior rischio di fibrillazione atriale. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Circulation: Arrhythmia and Electrophysiology, che, di contro, ha rilevato come bere circa un litro a settimana di succo puro e non zuccherato di arancia o di verdure si associ…

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Gravidanza: terapia cognitivo-comportamentale riduce ansia e depressione post partum

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Un intervento cognitivo-comportamentale durante la gravidanza riduce in modo significativo le probabilità che le donne vadano incontro a forme da moderate a gravi di ansia e depressione sei settimane dopo il parto. È quanto emerge da uno studio condotto in Pakistan, i cui risultati sono stati pubblicati da Nature Medicine. La ricerca è stata finanziata dai National Institutes of Health americani…

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Proteine: scoperto meccanismo molecolare attraverso il quale aumentano il rischio di aterosclerosi

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Un gruppo di ricercatori dell’Università di Pittsburgh ha scoperto un meccanismo molecolare attraverso il quale un eccesso di proteine nella dieta può aumentare il rischio di aterosclerosi. I risultati sono stati pubblicati da Nature Metabolism e mostrano come consumare più del 22% delle calorie derivanti da proteine possa portare a una maggiore attivazione delle cellule immunitarie, che svolgono un ruolo importante nella…

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Tumore del seno: per ridurre la mortalità, screening annuale dai 40 ai 79 anni

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Uno screening annuale del cancro del seno dai 40 anni ai 79 anni porterebbe alla massima riduzione della mortalità con il minimo dei rischi. È quanto afferma, su Radiology, un gruppo di ricercatori guidato da Debra Monticciolo, della Dartmouth Geisel School of Medicine di Hanover, nel New Hampshire (USA). Nonostante sia dimostrato che una partecipazione costante allo screening mammografico possa ridurre…

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Luce laser polarizzata evidenzia differenze tra pelle giovane e invecchiata

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Esaminata attraverso luce laser polarizzata, la pelle invecchiata ha un aspetto notevolmente diverso rispetto a quella più giovane. Una scoperta che potrebbe aprire la strada a nuove tecniche non invasive per diagnosticare malattie cutanee, comprese le forme cancerose, negli anziani. Tutto questo emerge da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Aston University (Gran Bretagna), coordinato da Igor…

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Gravidanza: esposizione a ftalati mette a rischio il feto

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Gli ftalati, una classe di sostanze chimiche derivate dalla plastica, possono insinuarsi negli alimenti ultraprocessati non solo attraverso gli imballaggi, ma anche attraverso i guanti indossati da chi manipola gli alimenti stessi. Entrando nella catena alimentare, queste sostanze mettono a rischio le donne in gravidanza perché possono attraversare la placenta ed entrare, così, nel flusso sanguigno fetale, causando stress ossidativo…

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Sindrome dell’ovaio policistico associata a problemi di declino cognitivo

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Le donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico potrebbero avere maggiori probabilità di andare incontro a problemi di memoria e di declino cognitivo nella mezza età. A ipotizzarlo è il lavoro di un gruppo di ricercatori dell’Università della California di San Francisco, guidati da da Heather Huddleston La sindrome dell’ovaio policistico è un disturbo ormonale caratterizzato da mestruazioni irregolari e…

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Alimentazione: diete vegana e chetogenica migliorano le risposte del sistema immunitario

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Passare a una dieta vegana o ad una chetogenica può determinare cambiamenti positivi a livello del sistema immunitario. È quanto emerge da un piccolo studio – condotto da un gruppo di ricercatori del NIH’s National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e del National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (NIDDK) – che hanno monitorato le risposte biologiche di alcune persone…

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Gravidanza. Ecografia quantitativa prevede il rischio di parto prematuro

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Attraverso l’analisi dei cambiamenti microstrutturali nella cervice uterina, valutati con un’ecografia quantitativa, un team americano è riuscito a sviluppare un metodo che già alla 23esima settimana di gravidanza riesce a prevedere se una gestante è a rischio di parto prematuro. I risultati dell’indagine, coordinata da un gruppo dell’Università dell’Illinois, sono stati pubblicati dall’American Journal of Obstetrics & Gynecology Maternal Fetal…

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La depressione fa ingrassare le persone già in sovrappeso e con obesità

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Un aumento dei sintomi della depressione si associa, nel mese successivo alla comparsa, a un incremento del peso corporeo. A questa conclusione è giunto lo studio condotto da un team dell’University of Cambridge, nel Regno Unito. Lo studioIl team di Cambridge ha esaminato dati relativi a oltre duemila adulti nel Regno Unito, reclutati per lo studio Fenland Covid-19. I partecipanti…

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Anoressia nervosa associata a cronotipo mattutino

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L’anoressia nervosa è associata all’abitudine di alzarsi presto, a differenza di altri disturbi – come la depressione e la schizofrenia – che tendono a manifestarsi maggiormente tra chi predilige le ore serali. È quanto rileva una ricerca pubblicata da JAMA Network Open, condotta da un team del Massachusetts General Hospital. Lo studioIn letteratura già alcuni studi avevano evidenziato una possibile…

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Dieta chetogenica efficace nel controllare la malattia del rene policistico

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La dieta chetogenica è efficace nel tenere sotto controllo la malattia del rene policistico (PKD). È la conclusione cui è giunto uno studio clinico randomizzato e controllato, guidato da Roman Müller, dell’Università di Colonia, i cui risultati sono stati pubblicati da Cell Reports Medicine. Per lo studio sono stati presi in considerazione 66 pazienti con malattia del rene policistico e…

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Mal di testa, attenzione ai muscoli del collo

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L’infiammazione dei muscoli del collo è direttamente coinvolta nell’insorgenza delle cefalee di tipo primario. A osservarlo, per la prima volta in modo oggettivo, è stato un team guidato da Nico Sollman, della University Hospital di Ulm, in Germania. I risultati dello studio sono stati presentati nel corso del meeting della Radiologic Society of North America, che si è tenuto a…

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Gravidanza: episodi di discriminazione subiti dalla mamma possono alterare i circuiti cerebrali del neonato

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Gli episodi di discriminazione vissuti dalle donne durante la gravidanza possono avere un impatto negativo sui circuiti cerebrali del neonato, con effetti distinti da quelli generati da stress e depressione. È quanto osserva, su Neuropsychopharmacology, un gruppo di ricercatori della Yale University e della Columbia University, guidato da Dustin Scheinost. Lo studioIl team di ricercatori ha valutato- attraverso dei questionari…

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Cibi ultraprocessati e tumori di bocca, gola ed esofago: un ampio studio evidenzia associazione

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Consumare una quantità maggiore di cibi ultra processati si associa a un aumento del rischio di sviluppare alcuni tipi di tumori del tratto aerodigestivo superiore, come cancro della bocca, della gola e dell’esofago. È quanto emerge da una ricerca guidata da scienziati dell’Università di Bristol e dell’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), pubblicata dall’European Journal of Nutrition. Lo…

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Una bocca in salute mantiene un corretto equilibrio metabolico

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Le infezioni orali, le parodontiti e le carie sono associate a profili metabolici infiammatori correlati a un aumento del rischio di malattie cardiometaboliche. A mostrarlo è una ricerca dell’University of Eastern Finland, guidata da Pirkko Pussinen e pubblicata da Journal of Dental Research, secondo la quale dalle infezioni orali si possono anche prevedere futuri cambiamenti a impatto negativo sulla salute.…

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Salute dei bambini e fattori sociali che la influenzano. Uno studio sui Big Data

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Un team della Weill Cornell Medicine (USA), guidato da Yunyu Xiao, ha utilizzato un approccio basato sull’Intelligenza Artificiale per studiare i fattori sociali che potenzialmente influiscono sulla salute dei bambini. Lo studio è stato pubblicato da JAMA Pediatrics. Lo studioIl team ha analizzato i dati relativi a 10.500 bambini americani coinvolti nel progetto sponsorizzato dai National Institutes of Health (NIH)…

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