‘Baby box’ sbarca in Italia in aiuto di mamme e neonati

Condividi:

neonato mammaL’ultima arrivata, si fa per dire, nell’ambito della migliore gestione dei neonati è la ‘Baby Box’ che sta conquistando il mondo ed è sbarcata anche in Italia. Una scatola che viene in aiuto a mamme e piccolini. Contiene corredini, bavaglini, salviettine, lenzuola, pannolini e sempre più Paesi nel mondo la adottano. E’ stata ‘inventata’ in Finlandia, dove lo Stato la regala ad ogni mamma in attesa. Il successo è meritato visto che, oltre a fornire il primo occorrente per il neonato, è uno strumento di salute e prevenzione.

La storia è le finalità
La versione italiana si chiama ‘Valigia maternità’ e viene consegnata nell’ambito del Programma 1000 giorni. Ideato da Pianoterra Onlus in collaborazione con l’Associazione culturale pediatri, spiega la responsabile Flaminia Trapani, “il progetto prevede la frequenza di un percorso di preparazione al parto e alla maternità che include anche visite mediche e accertamenti. In pratica è un bene materiale che risponde a un bisogno immediato, ma è legato alla disponibilità, da parte della futura mamma, a prendersi cura di se stessa per affrontare nel migliore dei modi la gravidanza e l’arrivo del bambino”. La tradizione risale al 1930, quando la baby box iniziò ad esser distribuita in Finlandia.

Tra gli obiettivi anche quello di assicurare una ‘culla’ di cartone dove far dormire il nuovo arrivato, evitando così il letto dei genitori. Un espediente che ha aiutato la Finlandia a ridurre i casi di soffocamento neonatale e raggiungere uno dei più bassi tassi di mortalità infantile. A decretarne la fama internazionale era stata la Casa Reale finlandese che ne aveva regalata una alla Duchessa di Cambridge Kate Middleton, per il suo primogenito George. Ora sempre più progetti in tutto il mondo ne prevedono la fornitura, declinata secondo esigenze locali. Ad esempio in Sud Africa si è optato per una scatola di plastica, utilizzabile anche come vasca da bagno, e la distribuzione durante i corsi prenatali incoraggia le madri a frequentare le strutture sanitarie e sottoporsi a test Hiv. La versione indiana include invece una zanzariera e un kit per prevenire infezioni.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024