Bambini e adolescenti: da fumo a sedentarietà i 6 rischi per la salute

Condividi:

Sedentarietà, fumo, obesità, cattive abitudini alimentari, alcol. Sono queste le principali insidie che minano la salute dei più piccoli e che preoccupano non poco la Federazione italiana medici pediatri (Fimp) che ha delineato un quadro allarmante sui fattori di rischio della salute di bambini e adolescenti. Vediamoli insieme.

Fumo: tra i giovani di età compresa tra 14 e 17 anni, l’11,1% fuma abitualmente, il 13,9% in modo occasionale e il 20,2% ha provato. In totale, entro i 17 anni, il 45,2% dei teenagers è entrato in contatto col tabagismo. Il 51,8% dei giovani fumatori (abituali o occasionali o ex) ha iniziato a 14 anni. Il 43,7% ha cominciato durante le scuole medie (tra gli 11 e 13 anni) e il 4,5% addirittura alle elementari (tra i 9 e 10 anni di età).

Sovrappeso e obesità: il 21,3% dei bambini (dai 6 ai 10 anni) è in sovrappeso, il 9% è obeso, mentre un ulteriore 2,1% è gravemente obeso. Nel corso degli anni il fenomeno è diminuito (dal 35,2% nel 2008-09 a 30,6 nel 2016). Tuttavia, rispetto al 2014 il sovrappeso è leggermente aumentato (dal 20,9% a 21,3). La Campania detiene il record italiano di sovrappeso e obesità. La Regione è considerata una delle “patrie” della dieta mediterranea ciò nonostante tra i bambini di 8-9 anni il 26,6% è in sovrappeso e il 17,9% è obeso.

Sedentarietà: il 39,2% degli italiani (oltre 23 milioni di cittadini) risulta sedentario e non pratica alcuna forma di attività fisica o sport. Tra i bambini e adolescenti i sedentari sono: da 6-10 anni il 22,9% (21,1% maschi e 24,8% le femmine); da 11-14 anni il 18,7% (15,7% maschi e 22% le femmine); da 15-17 anni il 19,8% (16,8% maschi e 23,1% le femmine) e da 18-19 anni il 24,4% (17,2% maschi e 31,7% le femmine).

Cattive abitudini alimentari: l’8% dei bambini salta la prima colazione, il 33% ne consuma invece una non adeguata. Il 53% fa una merenda a metà mattina troppo abbondante. Il 20% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta o verdura mentre il 36% dei ragazzi afferma di consumare ogni giorno bevande zuccherate o gassate.

Consumo di alcol: nel 2016 si stima che i consumatori giornalieri di bevande alcoliche siano il 21,4% della popolazione con più di 11 anni. Nel consumo eccedono più frequentemente i giovani di 18-24 anni (22,8% uomini e 12,2% donne) e gli adolescenti di 11-17 anni (22,9% uomini e 17,9% donne). La popolazione giovane d’età compresa tra i 18 e i 24 anni è quella più esposta al rischio di binge drinking (il bere compulsivo) soprattutto durante momenti di socializzazione (lo afferma il 21,8% dei maschi e 11,7% delle femmine).

I numeri delle vaccinazioni: secondo l’Istituto Superiore di Sanità, le vaccinazioni dell’età pediatrica per la coorte 2015 sono state sotto la soglia del 95% prevista dell’Organizzazione mondiale della sanità e pari a: Polio 94,54%; Difterite 94,57%; Tetano 94,64%; Pertosse 94,56%; Epatite B 94,34%; Morbillo 91,68%; Parotite 91,68%; Rosolia 91,64%; Varicella 45,60%; Meningococco coniugato 83,6%; Pneumococco coniugato 90,90%.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024