Il rischio di miopia nei bambini aumenta nei casi di carenza della vitamina D, quando il bimbo trascorre poco tempo all’aperto con scarsa esposizione alla luce solare e quando il bimbo ha un peso troppo elevato. Lo rivela una ricerca pubblicata sul British Journal of Ophthalmology e condotta da Caroline Klaver dell’Erasmus Medical Center a Rotterdam, in Olanda.
Lo studio ha coinvolto dalla nascita fino a sei anni 5.711 bambini. Al sesto compleanno tutti i bimbi sono stati sottoposti ad un approfondito check up medico ed è risultato che il 2,4% del campione era miope. Andando a confrontare tutti i fattori potenzialmente correlati alla miopia è emerso che il rischio di dover mettere gli occhiali sale tanto meno il bambino trascorre tempo all’aperto, tanto meno fa sport, tanto più è carente di vitamina D e ha un peso corporeo fuori norma. Anche altri fattori influiscono, sia pur in minore misura, ad esempio il livello di istruzione dei genitori.
La Klaver consiglia di tenere all’aperto i bimbi piccoli in età prescolare almeno 15 ore a settimana e di limitare a non più di 45 minuti al giorno consecutivi le attività da svolgersi ‘da vicino’ o con oggetti e giochi che si tengono in mano.