Il calo delle vaccinazioni, nel Nostro Paese, è un fenomeno che preoccupa le Istituzioni sanitarie che si sono impegnate in diversi progetti e piani di sensibilizzazione rivolti alla popolazione. Tra questi, per esempio, allo scopo di eliminare falsi miti e dubbi che ancora resistono sulle vaccinazioni, è nato anche uno sportello informativo che sarà tenuto da un pediatra che per qualche ora a settimana si mette a disposizione di genitori e ragazzi a scuola, in palestra e negli altri luoghi di aggregazione. Il progetto, lanciato dalla Fiarped, la federazione che riunisce trenta associazioni e società scientifiche pediatriche, è stato lanciato ieri durante la prima ‘Giornata Nazionale delle Vaccinazioni’ voluta dagli stessi pediatri e approvata anche dal Ministro Lorenzin.
Il progetto
Si tratta di “un’iniziativa che tutte le associazioni e le società sono disposte a portare avanti – ha spiegato Giovanni Corsello, presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip), durante il convegno organizzato nella sede dell’Istituto di Scienza dello Sport del Coni, mentre al Quirinale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella esprimeva la sua posizione contro gli atteggiamenti anti scienza che hanno provocato un allontanamento dalla immunizzazione – e il patrocinio e il sostegno ricevuto dal Ministero della Salute e da quello dell’Università e della Ricerca (Miur) lo rendono realizzabile nel più breve tempo possibile”.
Il progetto, ha sottolineato Marco Campione, consigliere del Miur, è già iniziato con l’invio di una circolare ai Provveditorati per richiedere l’adesione delle scuole. A partecipare, ha assicurato il presidente del Coni Giovanni Malagò, sarà anche il mondo dello sport. “Oggi lo sport è al centro dell’attenzione della società – ha sottolineato – siamo un veicolo talmente forte che diventiamo ambasciatori”. A rendere necessario un cambio di passo nella lotta alla disinformazione in questo campo sono i dati recenti sul calo delle coperture vaccinali, che come ha sottolineato anche il Ministro Beatrice Lorenzin nel suo messaggio al convegno sono sempre più preoccupanti. Le coperture pediatriche nel 2015 confermano un andamento in diminuzione in quasi tutte le Regioni e le Province Autonome.
I dati del calo delle coperture
Particolarmente preoccupanti sono i dati per morbillo e rosolia, che hanno perso 5 punti dal 2013 al 2015, passando dal 90,4% al’85,3%. Solo sei Regioni italiane superano la fatidica soglia di sicurezza del 95% per la vaccinazione anti-polio; e così anche tetano, difterite, epatite B, pertosse e vaccino contro Haemophilus influenzae tipo B (HiB).
La parola al Ministro
“I pediatri, in questa battaglia, sono in prima linea perché sono loro la fonte della prima e corretta informazione – sottolinea Lorenzin – Per questo quanto oggi realizzato dalla Federazione associazioni e società scientifiche delle aree pediatriche, in collaborazione con l’Istituto di Medicina di Scienza dello Sport del CONI, il Miur, l’Istituto Superiore di Sanità, l’Istituto Nazionale di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani e la Croce Rossa italiana, ha un grande valore. Continuiamo a ritenere la copertura vaccinale della nostra popolazione un obiettivo prioritario e una grande conquista di salute pubblica”.
