Pare che l’assidua frequentazione dei social, per gli adolescenti, possa rendere più difficile trovare l’amore in età più adulta. Conversazioni infinite in chat, tweet, foto su Instagram e la vita basata sui contatti online, sembrano infatti sfavorire lo sviluppo di alcune competenze chiave delle relazioni, come la gestione dei conflitti e il far valere i propri bisogni, che invece sono più legate al contatto visivo e diretto. E’ quanto emerge da uno studio della University of North Carolina a Chapel Hill e della North Carolina State University pubblicato sulla rivista Journal of Research on Adolescence.
Lo studio
Gli studiosi hanno esaminato 487 teenagers, di un’età media di 14 anni che, in due diverse occasioni nell’arco di un anno, sono stati interrogati sulla frequenza di comunicazioni giornaliere con il partner sia attraverso metodi considerati tradizionali (di persona, al telefono) sia tramite la tecnologia (messaggi, interazioni sui social network). E’ stata anche valutata la loro capacità in alcuni aspetti chiave delle relazioni, come la gestione dei conflitti e il far valere i propri bisogni tenendo in conto anche il punto di vista dell’altra persona. E’ emerso che i ragazzi che basavano la propria relazione più sui contatti e le interazioni online avevano un anno dopo un più basso livello di competenze interpersonali in questi ambiti, fondamentali secondo gli studiosi per lo sviluppo delle relazioni future.
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