Sostituire il consumo di bibite zuccherate con acqua, caffè e tè può essere un salvavita per i diabetici perché protegge da morte precoce per malattie cardiovascolari. È uno dei risultati dello studio condotto alla Harvard TH Chan School of Public Health di Boston e pubblicato sul British Medical Journal. I dati evidenziano, ancora una volta, il ruolo potenziale delle scelte…
LeggiCategoria: Alimentazione & Nutrizione
Consumo regolare di noci favorisce lo sviluppo cognitivo degli adolescenti
Mangiare regolarmente noci potrebbe giovare allo sviluppo cognitivo degli adolescenti e contribuire alla loro maturazione psicologica. Sono alcune delle conclusioni a cui è giunto uno studio condotto dall’Institut d’Investigació Sanitària Pere Virgili (IISPV), pubblicato sulla rivista eClinicalMedicine (appartenente alla casa editrice scientifica di The Lancet Discovery Science). Se in passato la scienza aveva già indagato sull’effetto delle noci sulla nostra…
LeggiProblemi cardiovascolari. Sale con potassio riduce pressione, infarti e ictus
Invece del normale sale da cucina, usare un sostituto arricchito di potassio riduce la pressione sanguigna e il rischio di infarti e ictus, tra gli over-55. Lo dimostra un trial clinico pubblicato sulla rivista Nature Medicine. Il sale contiene sodio, che può aumentare la pressione. I sostituti del sale in cui parte del sodio è sostituita dal potassio possono abbassare…
LeggiScoperta “l’obesità di genere”: gli uomini rischiano di più
A tavola le differenze di genere nelle scelte alimentari possono essere dovute, in gran parte, all’effetto degli ormoni sessuali, indipendentemente dal luogo in cui viviamo e dai fattori culturali, incidendo anche sull’obesità che si declina a seconda del genere. Lo evidenziano gli esperti al primo Congresso Nazionale dedicato all’ “Endocrinologia di Genere”, promosso e organizzato dalla Società Italiana di Endocrinologia…
LeggiDa asma a diabete, zuccheri aggiunti legati a 45 malattie
Asma, diabete, obesità, malattie cardiache, depressione, alcuni tipi di cancro: sono solo alcune delle patologie (in tutto 45 problemi di salute) legate al consumo di zuccheri aggiunti (tipicamente quelli presenti in cibo spazzatura come snack, merendine, bibite, ma anche lo zucchero che usiamo a casa). È quanto emerso da un’enorme revisione di dati pubblicata sul British Medical Journal e condotta…
LeggiCeliachia: 8.582 nuove diagnosi nel 2021. La relazione al Parlamento
Nel 2021 erano 241.729 i celiaci in Italia (erano 233.147 nel 2020) di cui il 70% (168.385) donne e il restante 30% (73.344) uomini. Solo l’11% dei celiaci diagnosticati ha più di 60 anni. Sono stati circa 433 i corsi di formazione organizzati con il coinvolgimento circa 7.701 operatori del settore ristorativo e alberghiero. Le regioni più attive del 2021…
LeggiDiete: “effetto yo-yo” dovuto a neuroni dell’ipotalamo
L’”effetto yo-yo”, che porta a riprendere chili dopo una dieta, è imputabile a un’alterazione della comunicazione fra cellule del cervello che si verifica quando si è sottoposti a regime alimentare ristretto; i neuroni che mediano il senso della fame ricevono segnali più forti che si traducono i una ripresa del peso più rapida. È quanto emerge da uno studio su…
LeggiPiù magnesio nella dieta per la salute del cervello
Assumere maggiori quantità di magnesio nella dieta di tutti i giorni può portare a un miglioramento della salute del cervello. È quanto ha osservato un team di ricercatori del Neuroimaging and Brain Lab dell’Australian National University, secondo il quale portare a tavola cibi ricchi di magnesio, come spinaci e noccioline, aiuta anche a ridurre il rischio di demenza. Lo studio…
LeggiDipendenze comportamentali. A rischio quasi 2 milioni di adolescenti
Dal cibo ai video giochi fino ai Social Media. Si nascono qui le insidie per gli adolescenti della Generazione Z, ragazzi nati tra il 1996 e il 2010, a rischio di sviluppare dipendenze comportamentali. Il rischio di Food addiction, ossia la tendenza a mangiare in maniera incontrollata cibi ricchi di zuccheri e/o grassi, colpisce oltre un milione e 150mila adolescenti…
LeggiCaffè anti-diabete: potrebbe ridurne il rischio frenando l’accumulo di grasso
Il caffè ha effetti anti-diabete e frena l’accumulo di grasso corporeo: lo suggerisce uno studio su BMJ Medicine basato su una metodologia relativamente nuova che consente di verificare proprio l’esistenza di una relazione di causa ed effetto tra consumi di caffeina e ridotto rischio si ammalarsi di diabete. Alla luce dei risultati ottenuti, frutto di uno studio del Karolinska Institutet…
LeggiCeliachia: in Italia ne soffre 1 bimbo su 60
In Italia è colpito da celiachia un bambino su 60: un dato tra i più alti al mondo, con una sottostima del 60%. E’ dunque necessario aumentare le diagnosi per prevenire conseguenze a lungo termine. Ad affermarlo sono gli esperti della Società Italiana Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (Sigenp), presentando i risultati di un nuovo studio pubblicato su Digestive and…
LeggiDisturbi del comportamento alimentare: +40% dal 2019
I disturbi del comportamento alimentare, in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata “binge eating”, sono un problema di sanità pubblica e oggetto di attenzione sanitaria e sociale per la loro diffusione, per l’esordio sempre più precoce tra le fasce più giovani della popolazione (anche nei bambini di 8-9 anni) e per l’eziologia multifattoriale complessa. Ad…
LeggiOms: nuove linee guida per fermare spot su cibi malsani per i bambini
Dalle merendine ai succhi di frutta l’Oms Europa ha aggiornato il suo modello di profilo nutrizionale messo a punto la prima volta nel 2015. Si chiama “WHO/Europe Nutrient Profile Model (NPM)” e il suo scopo è quello di proteggere i bambini dal marketing che promuove cibi e bevande analcoliche malsani. Per 18 categorie alimentari generalmente indirizzate anche ai bambini sono…
LeggiDisturbi alimentari. Raddoppiati accessi al Pronto soccorso in 2 anni, +50% ricoveri
Sono raddoppiati negli ultimi due anni (2021-2022) gli accessi per disturbi del comportamento alimentare al pronto soccorso dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Aumentati di oltre il 50% anche i ricoveri, passati dai 180 casi pre-pandemia (2019) a quasi 300 casi nell’ultimo anno. In occasione della giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, l’Ospedale della Santa Sede rende noti i dati preoccupanti di un fenomeno – i…
LeggiCervello più giovane con 6 porzioni di verdura al giorno
Diete ricche di verdure a foglia verde e altri ortaggi, frutta, cereali integrali, olio d’oliva, fagioli, noci e pesce mantengono di molti anni più giovane il cervello riducendo la formazione dei segni tipici dell’Alzheimer (placche di peptide beta-amiloide e grovigli tau). Infatti le persone che seguono questo tipo di diete presentano un minor numero di questi segni rispetto alle persone…
LeggiAsma nei bambini: il ruolo della vitamina D
Uno studio condotto dai ricercatori del Second Hospital of Jiaxing City in Cina sottolinea che i bambini asmatici potrebbero avere un livello sierico di 25-idrossivitamina (25-OHD) più basso rispetto ai bambini sani e che l’integrazione di vitamina D potrebbe ridurre il tasso di recidiva dell’asma negli anni di follow-up. Si tratta di una meta-analisi pubblicata nel 2022 su Journal of pediatric nursing che ha incluso…
LeggiImmunonutrizione: cos’è e a cosa serve
L’immunonutrizione è una scienza che comprende aspetti legati alla nutrizione, all’immunità, alle infezioni, alle infiammazioni e ai danni ai tessuti e le formule immunomodulanti hanno mostrato benefici in un’ampia varietà di situazioni cliniche. Cristina Tejera Perez e i suoi collaboratori hanno svolto un lavoro di revisione con l’obiettivo di passare in rassegna le evidenze disponibili in materia di immunonutrizione (IN)…
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