Sono tre i principali fattori che regolano l’invecchiamento, l’infiammazione, il metabolismo dei grassi e quello degli zuccheri, tutti e tre, quindi, ampiamente controllabili con una corretta alimentazione. È la conclusione di uno studio realizzato da una collaborazione tra I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS), Università di Bologna, Università dell’Insubria a Varese e Università Lobachevsky di Nizhny Novgorod (Russia) e pubblicato su…
LeggiAnno: 2021
Tumore al seno: nel primo anno dopo la diagnosi, rischio aumentato di fibrillazione atriale
(Reuters Health) – Secondo uno studio presentato alle American Heart Association Scientific Sessions, le donne con tumore al seno presentano un rischio aumentato di sviluppare fibrillazione atriale (AF) nel primo anno dopo la diagnosi. “L’incidenza di fibrillazione atriale è massima nei primi 60-90 giorni dopo una diagnosi di tumore al seno”, dice Avirup Guha della Case Western Reserve University di…
LeggiIl “long COVID” interessa 100 milioni di persone nel mondo
(Reuters) – Basandosi sulla revisione di 40 precedenti studi condotti in 17 Paesi, i ricercatori dell’Università del Michigan stimano che oltre il 40% dei sopravvissuti al COVID-19 in tutto il mondo abbia avuto o abbia effetti persistenti dopo la malattia. La prevalenza aumenta al 57% tra i sopravvissuti che sono stati ricoverati. Gli studi revisionati hanno esaminato le esperienze dei…
LeggiAlto consumo di latte e maggior rischio di sviluppare l’asma
Un recente studio ha scoperto che i bambini che consumano elevate quantità di prodotti di latte vaccino hanno una maggiore probabilità di sviluppare il prediabete associato al diabete di tipo 1 e l’asma. Secondo la ricerca, il consumo di prodotti lattiero-caseari sottoposti a trattamento ad alta temperatura, come il latte artificiale, sarebbe associato a un rischio maggiore di sviluppare l’asma.…
LeggiDisturbi alimentari in crescita con pandemia, un sostegno
Una “epidemia dentro l’epidemia”: disturbi come anoressia, bulimia, disturbi da alimentazione incontrollata (binge eating) negli ultimi 19 mesi – complice anche la pandemia – sono aumentati in maniera esponenziale. Lo rileva la Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare, secondo la quale c’è stato un incremento del 30% di nuovi casi e una crescita pari al 50%…
LeggiDieta mima-digiuno smaschera cellule che alimentano il cancro
La dieta mima-digiuno può rappresentare un valido alleato contro il cancro al seno triplo negativo, smascherando le cellule staminali che alimentano la crescita del tumore e sono la principale causa della resistenza ai trattamenti e recidive. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Cell Metabolism e condotto da Università di Milano, Ifom e IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori ,coordinati…
LeggiAggiungere erbe e spezie ai piatti fa bene al cuore
Condire i piatti con abbondanti dosi di erbe e spezie non è solo un modo per rendere i pasti più gustosi, ma può migliorare anche la pressione sanguigna. Lo suggerisce un piccolo studio della Pennsylvania State University, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, che ha osservato i benefici dell’aggiunta di alte dosi di spezie ed erbe in una alimentazione consueta.…
LeggiDieta anti-demenza: frutta, verdura, legumi, tè, caffè non devono mancare
Frutta, verdura, legumi, tè e caffè sono i pilastri di una dieta anti-demenza: infatti un lavoro pubblicato sulla rivista Neurology mostra che un’alimentazione ricca di questi alimenti – considerati tutti cibi con potere antinfiammatorio – riduce il rischio di ammalarsi di demenza. Lo studio ha coinvolto 1.059 individui di età media 73 anni, seguiti per un periodo di almeno tre…
LeggiAlleviare dolore in travaglio e parto senza farmaci. Lo studio
Alleviare il dolore durante il travaglio e il parto senza farmaci è l’obiettivo di uno studio dell’Università di Siena da cui, riporta una nota, si sarebbe evidenziata l’efficacia di varie tecniche non invasive come massaggi, musicoterapia, ipnosi, termoterapia e pure distrazione attraverso la realtà virtuale. Si tratta di tecniche analgesiche non farmacologiche da applicare durante il parto indagate da un…
LeggiTraumi infantili lasciano segni a lungo termine sulla salute
Chi ha vissuto traumi durante l’infanzia è più a rischio di sviluppare problemi di salute mentali e altre patologie. Lo suggerisce una ricerca dell’Università di Auckland (Nuova Zelanda), che ha analizzato 2.888 risposte a un sondaggio sulla violenza in famiglia condotto nel 2019 e associato le avversità dell’infanzia alle condizioni mentali e al maggiore rischio di sviluppo di malattie croniche,…
LeggiCon la pandemia salute riproduttiva femminile a rischio
Il Covid ha deteriorato la salute riproduttiva femminile, incidendo a colpi di stress e disturbi del sonno sulla regolarità del ciclo mestruale, con potenziali ripercussioni a lungo termine sulla fertilità femminile. È quanto emerso da un’indagine che ha coinvolto oltre 1300 donne in età fertile condotta da Lisa Owens del Dipartimento di Endocrinologia presso il St. James’s Hospital di Dublino…
LeggiOlio di crusca di riso: migliora aterogenicità nella malattia coronarica
Secondo uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease, incorporare 30 g di olio di crusca di riso nella dieta abituale del paziente è efficace nel migliorare gli indicatori di aterogenicità e insulino-resistenza tra gli uomini con malattia coronarica, probabilmente grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. “Nonostante i recenti progressi nel riconoscimento di indicatori più affidabili per stimare la risposta…
LeggiCreme solari: molte offrono solo un quarto della protezione dichiarata
Molte creme solari offrono solo un quarto della loro protezione Spf dichiarata (un valore che determina l’efficacia della protezione) contro i raggi ultravioletti A che aumentano il rischio di cancro alla pelle, secondo un nuovo studio in cui gli scienziati hanno testato 51 creme solari con Spf tra 15 e 110. La maggior parte dei prodotti testati ha ridotto le…
LeggiDiabete: 1 persona su 20 riesce a ‘guarire’ grazie calo peso
Circa il 5 per cento delle persone che hanno ricevuto una diagnosi di diabete di tipo 2 riesce a mandare la malattia in remissione secondo uno studio condotto da ricercatori delle università di Glasgow ed Edimburgo pubblicato su Plos Medicine. “All’inizio degli anni Novanta – spiegano i ricercatori – è stata dimostrata la possibilità di remissione nelle persone con diabete…
LeggiCovid: nessun rischio dagli sport di contatto all’aperto
Uno studio condotto da ricercatori della Texas A&M University pubblicato su JAMA Network Open conferma la sicurezza degli sport di contatto all’aperto: il rischio che un giocatore positivo a Covid-19 trasmetta l’infezione a un avversario o a un compagno durante una partita di football americano giocata all’aperto è infatti prossimo allo zero. Lo studio ha seguito per tre mesi, da…
LeggiLa presenza dei fast food legata al maggior rischio diabete
Vivere in quartieri dove ci sono molti fast food è legato a un rischio più elevato di sviluppare il diabete di tipo 2, mentre la disponibilità di più supermercati potrebbe avere un fattore protettivo. Lo indica lo studio della Nyu Grossman School of Medicine pubblicato sulla rivista Jama Network Open. La ricerca è stata realizzata negli Stati Uniti e ha…
LeggiCOVID-19: l’allattamento al seno da madre infetta stimola l’immunità attiva dei neonati
(Reuters) – Secondo uno studio italiano pubblicato da JAMA Network Open, gli anticorpi anti-COVID-19 trasmessi dalle madri infette ai loro figli attraverso l’allattamento al seno forniscono maggiori benefici al bambino di quanto ci si attendesse, perché stimolano l’immunità attiva nei neonati. I ricercatori – Rita Carsetti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e Gianluca Terrin dell’Università la Sapienza di Roma – hanno…
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