C’è anche la complicità della qualità del liquido seminale nelle storie di donne che incorrono in aborti spontanei ricorrenti, cioè nella perdita di due o più gravidanze successive. L’insuccesso ostetrico, oggi attribuito in prevalenza a fattori femminili, come squilibri ormonali e metabolici, malformazioni uterine, infezioni del tratto genitale, alterazioni della coagulazione, avrebbe una potenziale spiegazione nell’uomo. A dimostrarlo sono recenti…
LeggiCategoria: Psicologia & Sessualità
Coaching su corretto stile di vita utile per le donne che pianificano una gravidanza
I programmi di coinvolgimento e di motivazione a seguire un corretto stile di vita sarebbero utili per le donne che pianificano una gravidanza. A mostrarlo è un team della Monash University, in Australia, secondo il quale normalmente le donne che si preparano ad avere un figlio cercano informazioni credibili e basate sull’evidenza per migliorare la loro salute e ridurre le…
LeggiPer le donne più difficile adattarsi emotivamente a separazioni o lutti
Valutando i dati del consumo di farmaci antidepressivi nel periodo precedente o immediatamente successivo a un divorzio, a una separazione o a un lutto, una ricerca ha mostrato che le donne avrebbero più difficoltà ad adattarsi emotivamente a questi episodi traumatici rispetto agli uomini. I risultati dello studio, guidato da Yaoyue Hu della Chongqing Medical University, in Cina, sono stati…
LeggiDepressione peripartum. Pubblicate dall’Iss le Linee guida per prevenzione, screening e trattamento
La gravidanza e il primo anno dopo il parto, noti come periodo perinatale, costituiscono una fase di enormi cambiamenti fisiologici, psicologici e sociali nella vita delle donne. Si stima che 1 donna su 5 sviluppi problemi di salute mentale nel periodo perinatale, in particolare depressione e ansia che sono i disturbi più frequenti. La depressione peripartum (PPD) può influire negativamente…
LeggiPsicologia: le donne sono più competitive se giocano contro sconosciuti
Un team di psicologi della North China University ha osservato che le donne tendono a competere di più quando fanno giochi di società contro estranei, piuttosto che contro i partner. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Neuroscience e hanno mostrato anche che le donne tendono a vincere più spesso quando giocano contro il partner, probabilmente perché l’uomo, per…
LeggiViolenza sulle donne. Dallo studio Iss sulle “cicatrici” nel Dna verso una prevenzione di precisione
Le modifiche al Dna causate dalla violenza sulle donne potrebbero essere ancora più estese di quanto emerso finora dagli studi scientifici, e scoprire fino a che punto si estendono e per quanto tempo perdurano queste ‘cicatrici’ potrebbe essere la chiave per fare una prevenzione ‘di precisione’, che limiti al massimo l’insorgenza di patologie che potrebbero avere origine da un trauma…
LeggiUtilità dello yoga nella gestione dello stress e della depressione maggiore
Il disturbo depressivo maggiore (MDD) rappresenta una delle principali cause di disabilità a livello globale, affligge oltre 340 milioni di individui e costituisce il secondo più grande contribuente al carico globale di malattia. Uno dei fattori di rischio più comune e importante associato al MDD è lo stress cronico, che può essere descritto come la “percezione di incapacità ad affrontare…
LeggiUn adolescente su 3 con dermatite atopica è vittima di bullismo
Un terzo degli adolescenti con dermatite atopica è vittima di bullismo; una percentuale che è quasi doppia rispetto ai coetanei senza patologia. È uno dei dati che emerge da uno studio coordinato dalla Emory University di Atlanta e pubblicato sulla rivista JAMA Dermatology. La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica che si presenta con lesioni cutanee (eczema) e prurito…
LeggiDepressione: Bikram yoga riduce in modo significativo i sintomi
Il Bikram yoga – ovvero lo yoga praticato in stanze riscaldate – ha effetti benefici sui sintomi della depressione. È quanto emerge da un trial clinico condotto da ricercatori del Massachusetts General Hospital e pubblicati dal Journal of Clinical Psychiatry.. Nello studio di otto settimane sono stati coinvolti 80 partecipanti divisi in due gruppi, di cui uno ha praticato yoga…
LeggiDormire poco può aumentare il rischio di sviluppare depressione
Dormire costantemente meno di cinque ore a notte potrebbe aumentare il rischio di sviluppare sintomi depressivi. Lo dice uno studio genetico condotto da ricercatori della University College London e pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry. Gli esperti hanno studiato dati genetici e sanitari di 7.146 persone, con un’età media di 65 anni, reclutate dallo Studio longitudinale inglese sull’invecchiamento (Elsa). Attraverso l’analisi…
LeggiSalute mentale. People In Mind: con l’arte la sofferenza si trasforma in bellezza
“Mi sentivo molto triste, senza prospettive per il futuro. Il mio corpo era afflitto da mali, a volte reali, a volte immaginari. La cosa più dolorosa era non essere in grado di far capire al mondo il mio dolore, il mio malessere, la mia malattia. Mi sentivo sola, giudicata, non compresa”. È su queste parole, quelle di una donna affetta…
LeggiGiornata mondiale salute mentale. Unicef: “Un adolescente su 7 vive con un problema di salute mentale diagnosticato”
Nel mondo oltre 1 adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni vive con un problema di salute mentale diagnosticato. La maggior parte delle 800.000 persone che muoiono ogni anno per suicidio sono giovani e il suicidio è la quarta causa principale di morte tra i giovani fra i 15 e i 19 anni. Quasi 46.000 adolescenti muoiono…
LeggiGiornata mondiale della salute mentale. Oms Europa: soffrono di più le ragazze adolescenti dei ragazzi
Sebbene negli ultimi anni la salute mentale abbia acquisito una posizione di rilievo nell’agenda sanitaria a livello della regione europea, è sempre più difficile accedere ai servizi, in parte a causa di un preoccupante calo del numero degli operatori nel settore della salute mentale. Dal 2017 al 2020, il numero è sceso da 50 ogni 100.000 abitanti a circa 45.…
LeggiDisturbi dello sviluppo. Nel 2019 ne erano affetti 317 milioni di bambini e giovani. Il rapporto Oms/Unicef
Nel 2019, ben 317 milioni di bambini e giovani erano affetti da condizioni di salute che contribuivano a una disabilità dello sviluppo. Lo rivela un nuovo rapporto pubblicato oggi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’UNICEF, che evidenzia la prevalenza globale delle disabilità dello sviluppo tra i bambini e i giovani, facendo luce sulle azioni urgenti necessarie per affrontare le…
LeggiLo sport aiuta i preadolescenti a ridurre lo stress
I bambini in età scolare reagiscono meglio allo stress se svolgono attività fisica ogni giorno. È quanto emerge da una ricerca condotta da un team dell’Università di Basilea guidato da Manuel Hanke e Sebastian Ludyga. I risultati dello studio sono stati pubblicati dal Journal of Science and Medicine in Sport. Lo studioIl team di ricerca ha coinvolto 110 bambini preadolescenti…
LeggiImmagini dei cibi innescano crisi di astinenza nell’obesità
Le immagini dei cibi innescano crisi di astinenza nelle persone che soffrono di obesità. A svelare come l’eccessivo desiderio per il cibo si rifletta su specifici circuiti cerebrali è un gruppo di ricerca che coinvolge le università milanesi Bicocca, Statale e gli Irccs MultiMedica e Galeazzi-Sant’Ambrogio. Nelle persone affette da obesità la visione di immagini di alimenti crea un eccessivo…
LeggiRischio ritardi nello sviluppo se bimbi davanti a schermi a 1 anno
Dallo smartphone al tablet e TV, l’uso dei video nei piccini di un anno si associa a ritardi di sviluppo della comunicazione e della capacità di trovare soluzioni alle difficoltà a 2 e a 4 anni: lo rivela uno studio di Taku Obara, della Tohoku University che entra nel dettaglio degli aspetti dello sviluppo cognitivo intaccati dall’uso dei video. Lo…
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