Svolgere esercizio fisico aiuta a controllare l’asma

Condividi:

L’asma è un disturbo infiammatorio cronico che colpisce circa 235-250 milioni di persone al mondo, secondo i dati riportati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Pertanto, migliorare il controllo dell’asma risulta di fondamentale importanza per ridurre l’ospedalizzazione e migliorare la qualità della vita dei soggetti affetti.

I ricercatori dell’università di Oulu, in Finlandia, hanno svolto lo studio “REACT”, acronimo di The Regular Exercise and Asthma Control Trial, per verificare l’ipotesi che il regolare esercizio fisico apportasse miglioramenti alla gestione dell’asma.

I risultati sono stati pubblicati nel 2019 su Scientific Report, e hanno confermato l’ipotesi iniziale degli scienziati: l’esercizio fisico aiuta a controllare i problemi d’asma.

Lo studio randomizzato controllato, un open trial per la natura dell’intervento, ha incluso un totale di 131 soggetti tra i 16 e i 65 anni, divisi in due gruppi: Intervention group, IG e reference group, RG. Il primo è stato sottoposto a 4,6 ore di esercizio a settimana (SD 3,12), il secondo a 3,39 ore (SD 3,03), (P=0,049). I partecipanti hanno ricevuto un programma di esercizi individuale che includevano esercizio aerobico, almeno per 3 volte a settimana per 30 minuti, allenamento muscolare e stretching. Solo 105 partecipanti hanno concluso il trial.

L’ outcome primario, è stato il controllo dell’asma, misurato tramite il test del controllo dell’asma (Asthma Control Test, ACT), i sintomi correlati all’asma (self-reported respiratory symptoms ) e le misure della variabilità del picco di flusso espiratorio (peak expiratory flow (PEF) variability measurements,).

Dall’analisi di 89 partecipanti, è emerso un miglioramento dell’ACT nel 62% dei soggetti del gruppo IG (26 su 44 partecipanti) e nel 39% dei pazienti del gruppo RG (17 su 45 partecipanti). Pertanto, l’effetto dell’intervento è stato del 23% (RD, = 0.23, CI 95% 0.027-0.438; P = 0.0320). Inoltre, l’esercizio fisico ha ridotto la dispnea, comunemente definito “fiato corto”, del 30,1% (RD = 0.301, CI 95% 0.109-0.492; P = 0.003).
Per quanto riguarda la variabilità della PEF, questo è risultato simile in entrambi i gruppi.
L’obiettivo dell’intervento è stato quello di incoraggiare e guidare fisicamente i pazienti con asma a raggiungere un regolare livello di esercizio fisico, considerato produrre benefici sulla salute e migliorare la gestione dell’asma.

Fonte: Jaakkola JJK, Aalto SAM, Hernberg S, Kiihamäki SP, Jaakkola MS. Regular exercise improves asthma control in adults: A randomized controlled trial. Sci Rep. 2019 Aug 19;9(1):12088. doi: 10.1038/s41598-019-48484-8. PMID: 31427628; PMCID: PMC6700123.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024