Sport e sonno: i giusti alleati in primavera

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Si va verso giornate più lunghe, temperature in rialzo e il desiderio di ripartenza. Tuttavia, anche questa stagione nasconde insidie e piccoli disturbi che possono accompagnarci dal risveglio fino a sera. Per godersi a pieno la stagione, Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione (parte di Federchimica), ha messo a punto una serie di consigli su come prevenirli e contrastarli, grazie anche all’uso responsabile dei farmaci di automedicazione.

La qualità del riposo passa attraverso corrette abitudini. Il primo consiglio è quello di coricarsi sempre alla stessa ora, poiché l’organismo si adatta ai ritmi che gli imponiamo, e di mantenere la camera da letto a una temperatura intorno ai 20-22 gradi. Un buon antidoto a questi disturbi è l’attività sportiva, a patto che non venga praticata a breve distanza di tempo rispetto all’ora in cui si va a dormire.

Secondo gli esperti, è sufficiente ritagliarsi anche solo 20 minuti di movimento ogni giorno. Attenzione a non esagerare con l’intensità dell’allenamento, soprattutto se si è alle prime armi o se, come accade in questi mesi, l’attività  fisica avviene spesso tra mura domestiche e senza la supervisione di un esperto. Per questo è fondamentale, nello sport, svolgere un adeguato riscaldamento evitando inoltre sovraccarichi per il corpo dovuti a una attività troppo faticosa o prolungata.

Nel “kit di automedicazione della primavera” da Assosalute suggeriscono composti vitaminici o minerali (da assumere in caso di spossatezza, stanchezza e affaticamento psicofisico), se i disturbi del sonno sono frequenti, si può optare per farmaci di automedicazione ad azione blandamente sedativa (come ad esempio quelli a base di valeriana). Se si fa sport, è importante avere sempre con sé sali minerali da assumere durante l’allenamento e, nel caso di infortuni, tenere sempre in casa farmaci da banco ad azione antinfiammatoria e analgesica sia per uso locale (cerotti, gel o pomate) che sistemico (bustine o compresse).

Per le punture di insetto è possibile applicare creme capaci di limitare l’infiammazione e alleviare il prurito, come quelle a base di antistaminici, derivati del cortisone o antinfiammatori e anestetici locali. In caso di pelle arrossata dal sole applicare creme idratanti mentre in presenza di vere e proprie scottature possono essere d’aiuto farmaci di automedicazione ad azione antistaminica e anestetica capaci di alleviare il prurito e la sensazione di bruciore.

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