Una dieta ricca si carne potrebbe portare a riacutizzazioni nei casi di colite ulcerosa. È la conclusione cui è arrivata una ricerca condotta da un team guidato da Charlie Lees, dell’Università di Edimburgo, nel Regno Unito. I risultati dello studio sono stati presentati alla Digestive Disease Week 2023 a Chicago, ai primi del mese. La ricerca ha preso in considerazione…
LeggiCategoria: Alimentazione & Nutrizione
Vino: con 3 bicchieri e mezzo a settimana si riduce la mortalità
Continua il dibattito “vino sì, vino no”. A intervenire, questa volta, è l’Istituto per la Ricerca su Vino, Alimentazione e Salute (Irvas) che evidenzia i risultati della ricerca americana ‘Change in habitual intakes of flavonoid-rich foods and mortality in US males and females – PubMed’ pubblicata sulla rivista BMC Medical Education: il vino rosso consumato in 3,5 bicchieri a settimana…
LeggiCon la pandemia disturbi alimentari più che raddoppiati nelle adolescenti
Sono più del doppio i disturbi alimentari, tra cui anoressia e bulimia, tra le ragazze sin dai primi mesi della pandemia rispetto ai mesi precedenti. E non sono da meno anche i disturbi mentali, come ad esempio ansia e depressione, che sono cresciuti repentinamente nelle giovani tra i 13 e i 18 anni. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista…
LeggiNei bimbi più rischi di malattia infiammatoria intestinale con troppi antibiotici e dieta alla ‘occidentale’
Secondo uno studio presentato alla Digestive Disease Week 2023, i bambini e gli adolescenti affrontano un rischio maggiore di malattia infiammatoria intestinale (IBD) se esposti ad antibiotici o a una dieta sbagliata (alla ‘occidentale’) in tenera età, o ancora quando la loro famiglia ha uno status socioeconomico più elevato. “I casi di IBD pediatrici sono in aumento a livello globale e…
LeggiDieta a base vegetale può ridurre il colesterolo cattivo
Un intervento sanitario sullo stile di vita all’interno di un ambiente clinico tradizionale può migliorare i biomarcatori della sindrome cardiometabolica, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Nutrition. “Gli interventi che enfatizzano i comportamenti salutari per uno stile di vita sano stanno proliferando nelle strutture sanitarie tradizionali, ma c’è scarsità di studi clinici indipendenti sull’argomento” spiega Stephanie Albert, della NYU Grossman…
LeggiCaffè e malattie oncologiche: i possibili meccanismi di azione
Il caffè è una delle sostanze più consumate in tutto il mondo e gli studi epidemiologici associano un consumo maggiore di questa bevanda a una diminuzione dei tassi di mortalità generale e di malattie neurologiche e metaboliche tra le quali il morbo di Parkinson e il diabete di tipo 2. È dimostrato inoltre che l’assunzione di un’elevata quantità di caffè è…
LeggiAlimentazione. Dopo feste 16 milioni di italiani a dieta, ma occhio al fai da te. Il punto della Sima
Dopo le festività di Pasqua, e al termine dei ponti del 25 aprile e primo maggio, più di 7 cittadini su 10 ricorrono alle diete “fai da te” per rimettersi in forma generando un giro di affari pari a oltre 14 miliardi di euro annui. Il rischio però è di incorrere in regimi alimentari sbagliati che possono portare a un…
LeggiMangiare e bere indotti dallo stress aumentano l’indice di massa corporea
Una gestione dello stress efficace e appropriata può essere un fattore essenziale nella prevenzione dell’aumento di peso nella popolazione adulta, secondo uno studio pubblicato di recente dalla rivista Psychology and Health. Lo stress è associato all’obesità attraverso diversi meccanismi, inclusi i metodi di coping utilizzati in situazioni stressanti. Tuttavia, esistono pochi studi prospettici a lungo termine che indagano il mangiare e il bere…
LeggiMangiare troppi fritti può scatenare ansia e depressione
Mangiare troppi fritti potrebbe favorire ansia e disturbi depressivi: lo rivela un ampio studio che ha coinvolto oltre 140 mila individui e che è stato pubblicato sulla rivista Pnas. Condotto all’Università di Zhejiang in Cina, lo studio propone anche un meccanismo biologico che spiega come i fritti possano favorire i disturbi mentali. Diverse ricerche in passato hanno messo in relazione…
LeggiIl tè verde riduce il colesterolo nelle donne in sovrappeso e obese
Secondo uno studio pubblicato su International Journal for Vitamin and Nutrition Research, il consumo di tè verde provoca una riduzione delle concentrazioni di colesterolo lipoproteico a bassa densità e del colesterolo totale nelle donne in sovrappeso e obese. “L’effetto della somministrazione di tè verde sulle concentrazioni dei lipidi nel sangue è tuttora poco chiaro poiché varie indagini che hanno esplorato…
LeggiGravidanza: diete ricche di frutta e verdura riducono il rischio di aborto spontaneo
Analizzando 20 studi di letteratura scientifica sulle abitudini alimentari delle donne subito prima e subito dopo il concepimento, un team dell’Università di Birmingham, nel Regno Unito, ha osservato che una dieta ricca di frutta, verdura, pesce, prodotti caseari, uova e cereali riduce il rischio di aborto. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati da Fertility and Sterility. Gli alimenti benefici sono…
LeggiCaffè, tè e acqua riducono rischio malattie cuore diabetici
Sostituire il consumo di bibite zuccherate con acqua, caffè e tè può essere un salvavita per i diabetici perché protegge da morte precoce per malattie cardiovascolari. È uno dei risultati dello studio condotto alla Harvard TH Chan School of Public Health di Boston e pubblicato sul British Medical Journal. I dati evidenziano, ancora una volta, il ruolo potenziale delle scelte…
LeggiConsumo regolare di noci favorisce lo sviluppo cognitivo degli adolescenti
Mangiare regolarmente noci potrebbe giovare allo sviluppo cognitivo degli adolescenti e contribuire alla loro maturazione psicologica. Sono alcune delle conclusioni a cui è giunto uno studio condotto dall’Institut d’Investigació Sanitària Pere Virgili (IISPV), pubblicato sulla rivista eClinicalMedicine (appartenente alla casa editrice scientifica di The Lancet Discovery Science). Se in passato la scienza aveva già indagato sull’effetto delle noci sulla nostra…
LeggiProblemi cardiovascolari. Sale con potassio riduce pressione, infarti e ictus
Invece del normale sale da cucina, usare un sostituto arricchito di potassio riduce la pressione sanguigna e il rischio di infarti e ictus, tra gli over-55. Lo dimostra un trial clinico pubblicato sulla rivista Nature Medicine. Il sale contiene sodio, che può aumentare la pressione. I sostituti del sale in cui parte del sodio è sostituita dal potassio possono abbassare…
LeggiScoperta “l’obesità di genere”: gli uomini rischiano di più
A tavola le differenze di genere nelle scelte alimentari possono essere dovute, in gran parte, all’effetto degli ormoni sessuali, indipendentemente dal luogo in cui viviamo e dai fattori culturali, incidendo anche sull’obesità che si declina a seconda del genere. Lo evidenziano gli esperti al primo Congresso Nazionale dedicato all’ “Endocrinologia di Genere”, promosso e organizzato dalla Società Italiana di Endocrinologia…
LeggiDa asma a diabete, zuccheri aggiunti legati a 45 malattie
Asma, diabete, obesità, malattie cardiache, depressione, alcuni tipi di cancro: sono solo alcune delle patologie (in tutto 45 problemi di salute) legate al consumo di zuccheri aggiunti (tipicamente quelli presenti in cibo spazzatura come snack, merendine, bibite, ma anche lo zucchero che usiamo a casa). È quanto emerso da un’enorme revisione di dati pubblicata sul British Medical Journal e condotta…
LeggiCeliachia: 8.582 nuove diagnosi nel 2021. La relazione al Parlamento
Nel 2021 erano 241.729 i celiaci in Italia (erano 233.147 nel 2020) di cui il 70% (168.385) donne e il restante 30% (73.344) uomini. Solo l’11% dei celiaci diagnosticati ha più di 60 anni. Sono stati circa 433 i corsi di formazione organizzati con il coinvolgimento circa 7.701 operatori del settore ristorativo e alberghiero. Le regioni più attive del 2021…
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