A parte il suo sapore sgradevole che rimane in bocca a lungo, l’aglio andrebbe promosso ad alimento sano e preventivo anche per la salute cardiovascolare. Infatti l’aglio, che ha molte proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, già note dai tempi antichi, sarebbe efficace anche per rallentare la progressione dell’aterosclerosi, cioè l’accumulo di grassi sulla superficie interna delle pareti arteriose che rendono difficile la circolazione…
LeggiTag: aterosclerosi
I cibi troppo grassi vanno a finire nelle arterie
Non è un segreto che una dieta abituale ricca di colesterolo e altri grassi sia collegata a gravi problemi di salute, tra cui elevati livelli di colesterolo nel sangue con la formazione di “placche di grasso” nelle arterie che danno origine all’aterosclerosi. Ora, però, una nuova ricerca rivela vie ad oggi sconosciute del metabolismo dei grassi che potrebbero aiutare ad evitarne…
LeggiAncora “un punto a favore” per la dieta mediterranea
Una maggiore risposta infiammatoria potrebbe essere la chiave del collegamento tra l’assunzione di grassi saturi, un fattore di rischio già noto per i disturbi correlati all’obesità, e lo sviluppo di malattie come il diabete di tipo 2 e l’aterosclerosi (accumulo di grassi nelle pareti interne arteriose con la possibilità di ostruzione e complicanze cardiovascolari). Un nuovo studio pubblicato sul Journal…
LeggiNutrizione pediatrica a Expo: quando il cibo può far male ai bambini
Dieci consigli per una corretta alimentazione in età scolare e in età adolescenziale: sono quelli che emergeranno dal Congresso di Nutrizione Pediatrica “Quando il Cibo può far male ai bambini”, in programma giovedì 10 settembre a Milano nell’ambito delle manifestazioni dell’Expo. Il professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica pediatrica dell’Ospedale di Chieti e del Dipartimento Materno Infantile della Asl Lanciano…
LeggiUSA – FDA: banditi i grassi idrogenati dagli alimenti trasformati
La FDA (Food and Drug Administration), l’agenzia statunitense che regola e controlla la sicurezza degli alimenti e dei farmaci, ha decretato, in questi giorni, che i produttori alimentari avranno 3 anni di tempo per rimuovere i grassi parzialmente idrogenati dagli alimenti trasformati. L’eliminazione dei grassi idrogenati potrebbe prevenire 20.000 attacchi di cuore e 7000 morti per malattie cardiache ogni anno,…
Leggi