Rischio demenza diminuisce andando in palestra

Condividi:

Intorno ai 60-70 fare attività fisica in palestra è importante e salutare per molte ragioni. Diminuisce anche il rischio di demenza. E’ proprio così che si mantiene un peso sano e si preserva la massa muscolare, favorendo anche una migliore funzionalità del cervello. A suggerirlo è uno studio guidato dall’Australian National University, pubblicato sulla rivista International Journal of Obesity.

Lo studio
Gli studiosi hanno preso in esame in particolare, all’interno di uno studio più ampio il ‘Path study’ che ha preso in esame nel complesso 910 persone dai 40 fino ai 70 anni, 387 persone che vivevano nella città di Camberra, di età compresa tra i 60 e i 66 anni, in sette diversi momenti.

La loro analisi si è focalizzata in particolare sull’assottigliamento della corteccia cerebrale, un indicatore secondo alcune ricerche precedenti della possibile insorgenza di una demenza. Questo fattore è stato poi messo in correlazione con l’indice di massa corporea (Imc – Bmi in inglese) e dai risultati è emerso che sia un indice di massa corporea molto aumentato che diminuito era associato, in età avanzata, proprio a un assottigliamento a livello cerebrale. L’ideale è quindi mantenere un peso sano nel tempo e andare in palestra può aiutare.

Anche le perdite oltre che un aumento di peso, possono infatti essere comuni a una certa età e spesso la causa è la perdita di massa muscolare. “I risultati preliminari della nostra ricerca indicano che è importante in età avanzata andare in palestra per mantenere un peso sano e non perdere forza muscolare” evidenzia infatti l’autrice principale della ricerca, Marnie Shaw. Gli altri principali fattori di rischio per la demenza comprendono l’obesità, l’inattività fisica, il fumo, l’ipertensione e la depressione.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024