Ebbene sì, mangiare con gli occhi è possibile. Il segreto è in un meccanismo del cervello che collega direttamente la vista del cibo all’appetito e che è stato osservato in azione nei pesci zebra. Pubblicata su Nature Communications, la scoperta si deve ad un gruppo di ricercatori giapponesi dell’Istituto Nazionale di Genetica (Nig) guidati da Akira Muto. Da qui si potrà…
LeggiFocus/ Ansia. Sei consigli per combatterla
Palpitazioni, tachicardia, sudorazione amplificata. Tutti abbiamo sperimentato l’ansia, quel leggero senso di soffocamento che ci coglie la sera prima di un esame universitario, mentre ci stiamo preparando a un colloquio di lavoro o durante il primo appuntamento. “In questi casi si tratta di un fenomeno transitorio, che viviamo di fronte a situazioni che richiedono un adattamento e che ci spingono…
LeggiAdolescenti. Esperti del sonno puntano dito contro orario inizio lezioni
(Reuters Health) – A scuola prima delle 8.30 del mattino? Agli adolescenti non fa bene, lo dicono i ricercatori americani in uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine secondo cui alle medie e al liceo, cominciare le lezioni dopo le 8.30 del mattino aiuterebbe gli alunni ad arrivare sui banchi attenti, sani e pronti all’apprendimento. Così l’American Academy…
LeggiArticolazioni: dieta ricca di grassi e carboidrati le danneggia
La dieta ha un ruolo importante anche per quanto riguarda lo sviluppo dell’osteoartrite, una malattia degenerativa che interessa le articolazioni. Un regime alimentare ricco di acidi grassi saturi e carboidrati semplici, simile a quello che caratterizza il cibo spazzatura, può portare, infatti, in zone come il ginocchio a modifiche che indeboliscono la cartilagine e anche la porzione di osso sottostante.…
LeggiObesità: un aiuto per il fegato dai grassi omega-3
Uno dei grassi del gruppo degli omega-3, chiamato acido docosa-esa-enoico (DHA) è un grasso ‘buono’ presente ad esempio in pesci come salmone e tonno. Questo grasso sembra proteggere gli obesi da gravi danni e malattie del fegato come cirrosi o cancro. Lo rivela uno studio condotto presso la Oregon State University e pubblicato sulla rivista PLOS ONE. Gli obesi vanno…
LeggiGravidanza. Legame tra abuso cellulare mamme e iperattività bimbi
(Reuters Health) – I bambini nati da mamme che, durante la gravidanza, erano assidue utenti dei telefoni cellulari, hanno una maggiore probabilità di risultare affetti da iperattività rispetto agli altri bimbi. Lo studio che mette in relazione l’utilizzo smodato del cellulare durante la gestazione e lo sviluppo di disturbi comportamentali nei bimbi è stato pubblicato su Environment International. Sebbene non…
LeggiAllergie ai pollini: qualche consiglio per tenerle a bada
La stagione primaverile di certo influisce, ma oggi con i repentini cambiamenti di clima, le allergie respiratorie ai pollini sono in aumento in Europa e non più limitate ad una sola stagione. Per non farsi dunque sopraffare da starnuti, lacrime, tosse e asma, possono essere d’aiuto alcuni accorgimenti, come evitare le attività all’aperto nelle ore centrali della giornata, lavarsi spesso…
LeggiCibo salato: fa aumentare la fame, anziché la sete?
Alcuni ricercatori del Centro Max Delbrck di Berlino e della Vanderbilt University, nel Tennessee, approfittando dell’occasione di un viaggio simulato su Marte, hanno condotto uno studio a bordo della navicella disponibile per le simulazioni, che ha mostrato come i cibi salati, contrariamente a quanto si è sempre creduto, non farebbero venire sete, ma fame. I cosmonauti che mangiavano più sale infatti,…
LeggiAllergie dei bambini trascurate dai genitori
Secondo i risultati di un’indagine condotta negli Stati Uniti da ricercatori dell’Università del Michigan, basata su interviste a oltre 1.000 genitori di bimbi tra 6 e 12 anni: le allergie dei bambini sono spesso trascurate. Quasi un terzo dei genitori si affida al consiglio di parenti e amici quando si tratta di scegliere un farmaco da banco per alleviare i…
LeggiNeonati: nuovo metodo non invasivo per velocizzare la raccolta delle urine
(Reuters Health) – Si chiama Quick-Wee ed è un metodo di stimolazione che può essere utilizzato in qualsiasi contesto, sia negli ospedali che negli ambulatori: attraverso una garza imbevuta di liquido freddo si avrebbe una stimolazione sovrapubica che porterebbe il neonato a fare la pipì prima, per facilitare la raccolta delle urine. La tecnica messa a punto da un gruppo di…
LeggiGravidanza: antidepressivi e rischio di autismo nel nascituro
(Reuters Health) – I bimbi esposti agli antidepressivi nel grembo materno potrebbero essere ad aumentato rischio di disturbi dello spettro autistico ASD. Questa volta a dirlo è un’analisi di 10 studi che ha esaminato i dati relativi a oltre 800 mila bambini. Lo studio francese è pubblicato su Jama Pediatrics. Fino al 15% delle donne soffrono di depressione durante la…
LeggiArtrite reumatoide: con il contapassi si cammina di più e la fatica è ridotta
(Reuters Health) – Più attivi con il contapassi: i pazienti affetti da artrite reumatoide che usano un contapassi sarebbero più attivi e si sentirebbero meno affaticati rispetto a chi riceve solo consigli per su come incrementare l’esercizio fisico. È quanto ha dimostrato un piccolo studio coordinato da Patricia Katz, dell’Università della California a San Francisco. La ricerca è stata pubblicata…
LeggiMal di tecnologia: in crescita la sindrome di “text neck”
(Reuters Health) – Tra psicopatologie emergenti ed effetti secondari indotti dalle radiazioni rilasciate da telefonini o dispositivi dotati di wifi e quant’altro, i possibili danni alla salute dovuti all’abuso della tecnologia sono spesso sotto il mirino dei ricercatori. Questa volta a preoccupare è una nuova sindrome, quella del “text neck”, e a parlarne su Spine Journal è un gruppo di…
LeggiAllergie al latte vaccino: ok al latte d’asina
Buone notizie per i bambini allergici al latte vaccino, e non solo. Sono positivi i risultati preliminari del progetto di ricerca avviato dal marzo 2015 sul “latte d’asina di razza amiatina nella gestione del bambino con allergia alle proteine del latte vaccino”. Questi primi risultati evidenziano che il latte d’asina, distribuito gratuitamente alle famiglie dei bambini secondo un piano alimentare…
LeggiDormono meno i bimbi che usano un “touchscreen”
E’ bene che i genitori sappiano che i bambini sotto i tre anni che usano smartphone e tablet dormono meno di notte, e perdono in media circa 15 minuti di sonno per ogni ora di utilizzo quotidiano. Lo afferma uno studio pubblicato da Scientific Reports proveniente da Birkbeck, un centro ricerche dell’Università di Londra. Nello studio è stato chiesto a…
LeggiStop alle frodi su latte e derivati. Da domani etichetta d’origine obbligatoria
Non ci saranno più frodi né inganni per chi desidera acquistare latte e formaggi al 100% italiani. Scatterà già da domani in Italia l’obbligo di indicare in etichetta su tutte le confezioni dei prodotti lattiero-caseari, l’origine delle materie prime in maniera ‘chiara, visibile e facilmente leggibile’. E questo per latte, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e latticini a base di latte…
LeggiPer un’ora di corsa al giorno, 7 ore di vita in più
Il rapporto è di uno a sette: un’ora di corsa al giorno ci regala 7 ore di vita in più. Quindi, facendo un rapido calcolo, con due ore di corsa a settimana per 40 anni guadagneremmo circa tre anni. Certo non sono proprio numeri da capogiro, ma ad un regalo guadagnato con neanche troppo sforzo non si può certo dire…
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