Preservare la salute dentale con i mirtilli rossi. Secondo quanto riportato in uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Oral Sciences, i polifenoli contenuti in questi frutti potrebbero fornire una chiave per combattere la carie in quanto impediscono ai batteri ‘cattivi’ di attaccarsi ai denti e alle gengive. Nigel Carter, il direttore esecutivo della Oral Health Foundation, una delle organizzazioni benefiche…
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Riso integrale: un aiuto per contrastare le malattie croniche
Gli italiani, si sa, adorano la pasta, ma anche il riso vorrebbe la sua parte. Il riso integrale, quello nero e il riso rosso sono infatti ricchi di polifenoli, composti con proprietà antiinfiammatorie che possono contribuire alla prevenzione delle malattie croniche. Lo ha stabilito un nuovo studio coordinato dall’Ente Nazionale Risi realizzato in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi e…
LeggiTè verde e tè nero in aiuto per perdere peso
Grazie ad un’azione di modificazione del microbiota intestinale, e ad un aumento del consumo di energia a livello del fegato, il tè nero, come il tè verde, aiuta la perdita di peso e porta anche altri benefici alla salute. Emerge da una ricerca della University of California Los Angeles, pubblicata su European Journal of Nutrition. Secondo gli studiosi sia…
LeggiMango in aiuto per le malattie croniche intestinali
Secondo i risultati preliminari di uno studio statunitense, mangiare il mango potrebbe avere un impatto positivo per coloro che sono affetti da malattie croniche intestinali, come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa, in totale oltre due milioni di persone solo in Europa. Gli studiosi della Texas A&M University hanno investigato se il consumo del frutto esotico fresco potesse…
LeggiUva: due porzioni al giorno per contrastare l’Alzheimer
Pare che una dieta ricca di uva possa aiutare a prevenire l’Alzheimer. Consumandola due volte al giorno per sei mesi, infatti, si ridurrebbe il declino metabolico di aree del cervello correlate a questa malattia, specie nelle persone con un decadimento precoce della memoria. E’ quanto emerge da una ricerca pilota, finanziata dalla California Table Grape Commission e condotta dall’Università della…
LeggiIl cibo come prevenzione e cura delle malattie
Il cibo può contribuire a contrastare i rischi di malattie come obesità, diabete di tipo 2, ipertensione, senescenza e patologie cardiovascolari; può agire infatti come un vero e proprio farmaco. Lo evidenziano alcune ricerche realizzate dall’Università di Tor Vergata e dal Brander Cancer Research Institute del New York Medical College in coordinamento con Enea e pubblicate sull’International Journal of Molecular…
LeggiRaffreddore e mal di gola. Un valido aiuto può venire dal tè
Ad accompagnare le feste, tra amici e relax, non possono mancare i tipici mali di stagione come mal di gola, tosse e raffreddore. Forse non tutti sanno però che questi disturbi si possono affrontare meglio con l’aiuto di una buona tazza di tè caldo. Ve ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti e grazie alle sue…
LeggiMela Annurca riduce i livelli del colesterolo
Consumata nelle giuste quantità la mela annurca di Indicazione geografica protetta (Igp) potrebbe tenere sotto controllo il colesterolo. Ad evidenziarlo è uno studio del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II che a breve verrà presentato alla stampa. Spiega l’esperto “Da tempo erano note le proprietà di alcuni polifenoli contenuti nei frutti marchiati Melannurca Campana – dice…
LeggiPolifenoli dell’olivo per il trattamento del diabete
Ricercatori dell’Università di Firenze hanno pubblicato una ricerca sulla oleuropeina (Oncotarget 2015 Nov 3;6(34):35344-57) che ha chiarito le basi metaboliche della sua efficacia come ipoglicemizzante. Lo studio può avere riflessi significativi sulla prevenzione e trattamento del diabete mellito di tipo 2. La diffusione del diabete, nelle popolazioni ad economia avanzata ha ormai raggiunto i livelli tipici delle epidemie; solo in Italia si stimano circa 3,5…
LeggiRallentare l’invecchiamento cerebrale con i polifenoli
E’ confermato, i preziosi antiossidanti presenti nell’uva, nel vino rosso, in tè, frutta e verdura, ovvero i cosiddetti ‘polifenoli’, possano rallentare l’invecchiamento del cervello. Lo rivela una ricerca condotta nell’ambito dello studio denominato “InChianti study” (inchiantistudy.net), un ampio progetto di ricerca che riguarda le popolazioni di anziani che vivono nella zona di maggior produzione del vino Chianti. Questo studio è nato…
LeggiDa Expo: i molteplici benefici del vino
Il vino, se consumato in quantità moderate, ha un ruolo benefico sulla salute che è stato illustrato nel corso di un convegno ad Expo coordinato dal professor Enzo Grossi, Advisor scientifico di Padiglione Italia, per l’organizzazione del Comitato Grandi Cru d’Italia. Il professor Giovanni de Gaetano dell’Istituto Neurologico Mediterraneo, il professor Ramon Estruch del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di…
LeggiUn mela al giorno…sempre meglio mangiarla con la buccia
Vitamine e polifenoli sono presenti nella buccia della mela in misura tre volte maggiore rispetto alla polpa: per questo il consiglio degli esperti è di mangiarla sempre con la buccia. E’ quanto emerge dal progetto altoatesino “Apfel-Fit” nel quale diverse varietà di mele sono state considerate e analizzate per individuare le sostanze più rilevanti e benefiche per la salute del…
LeggiDalla frutta le armi per combattere Alzheimer e Parkinson
Gli antiossidanti presenti nella frutta aiutano a prevenire le malattie legate all’invecchiamento cellulare, come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Lo confermano i risultati di uno studio, cominciato nel 2010, e condotto dai ricercatori della Fondazione Mach (Fem) nei laboratori di metabolomica di San Michele all’Adige, in Trentino. La ricerca ha monitorato l’effetto dei metaboliti della frutta sull’organismo umano esplorando le…
LeggiGrassi alimentari sul banco degli imputati: innocente il burro, colpevole la margarina
Contrariamente a quanto sostenuto dalla ricerca biomedica negli ultimi venti anni, latte, burro, formaggi, lardo, pancetta e altri grassi animali, non sarebbero da ‘demonizzare’ più di tanto in riferimento alle malattie cardiovascolari: lo ha confermato Andrea Poli, presidente di Nutrition Foundation of Italy (NFI) commentando i risultati di una ricerca canadese pubblicata recentemente sul British Medical Journal. La ricerca in…
LeggiCipolla “rossa di Toscana” attiva il sistema immunitario
La cipolla “Rossa di Toscana”, coltivata a Cannara, presenta il più alto valore di polifenoli e la maggiore capacità antiossidante, determinando, inoltre, un più elevato incremento medio delle cellule immunitarie antitumorali-antinfettive NK CD16+. E’ quanto emerso dagli studi condotti nel Dipartimento di Scienze farmaceutiche dell’Universita’ di Perugia. In particolare dal gruppo di ricerca coordinato dal professor Benedetto Natalini e composto…
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